Dopo le esternazioni di alcuni primi cittadini brianzoli del PD schierati contro il decreto sicurezza voluto dal ministro degli Interni Matteo Salvini –primo fra tutti Giorgio Monti di Mezzago in sostegno dei sindaci di sinistra (in particolare di Palermo e Napoli) – i giovani padani della Brianza organizzano una serie di gazebo sul territorio provinciale per sostenere la linea del Vicepremier sul tema di sicurezza e immigrazione e spiegare ai cittadini i vantaggi e le soluzioni di ‘buonsenso’ previste nel decreto. Si parte questo fine settimana a Bovisio Masciago, Muggiò e Usmate Velate, proseguendo poi nel weekend successivo con Besana Brianza, Mezzago, Cavenago, Triuggio e altri Comuni.
Così il coordinatore provinciale dei giovani e consigliere regionale (Lega) Alessandro Corbetta: “i sindaci del Pd si dimostrano ancora una volta attenti alle esigenze dei clandestini e di chi faceva business sulla pelle degli immigrati, mentre si conferma e lontani dai problemi dei propri cittadini” e prosegue “tutti questi sindaci di sinistra – si chiede Corbetta - che oggi si stracciano le vesti perché non hanno fatto altrettanto quando i governi guidati dai loro esponenti uccidevano le provincie tagliando i trasferimenti con il solo risultato di creare infiniti disservizi ai cittadini brianzoli su strade, scuole e trasporti, distribuendo al contempo clandestini per tutto il territorio?”.
Sulla stessa linea i coordinatori delle cinque circoscrizioni che compongono il movimento giovanile in Brianza: Groane (Giulia Vernani), Valassina (Francesca Villa), Centro (Laura Capra), Lambro (Davide Onofri) e Molgora (Daniele Ripamonti) che precisano all’unisono in merito al DL Salvini: “è sufficiente leggere il testo della legge per apprendere che i richiedenti asilo continueranno a beneficiare degli stessi servizi di accoglienza previsti indipendentemente dall’iscrizione anagrafica. Salvini e la Lega – chiosano i rappresentanti dei Giovani padani - stanno cercando in tutti i modi di porre rimedio ai disastri causati dai governi del Pd”.
Nel merito è intervenuto anche il commissario provinciale del Carroccio Andrea Villa: “Con l’iniziativa dei Giovani Padani si rafforza la campagna informativa a sostegno del decreto sicurezza della Lega di Monza e Brianza, partita con l’affissione di una serie di manifesti nei nostri comuni e un’azione social sui nostri canali. Il decreto sicurezza rafforza, anche in provincia di Monza, i corpi di Polizia e dei Carabinieri con un centinaio di nuovi agenti. Dà più poteri ai sindaci per aiutare chi scappa davvero dalle guerre ed allontanare chi delinque. Essere contrari a questo provvedimento è una follia. Andiamo avanti per la nostra strada del buonsenso, senza dare retta alle grottesche sceneggiate di Orlando, De Magistris ed alcuni sindaci brianzoli che hanno i giorni contati: sono esempi di cui possiamo fare a meno". |