Fabio Rolfi (LN): “Gori ossessionato da voti islamici, si candidi a Islamabad”
“Gori prima propone di abolire la legge anti moschee, oggi invece lancia un ‘patto con l’Islam’, come se la priorità per la Lombardia fosse quella di fare nuove moschee, magari più belle e accoglienti per gli immigrati islamici.” Così Fabio Rolfi, vice capogruppo della Lega al Pirellone e candidato per le elezioni regionali della Lombardia, commentando le dichiarazioni del candidato Pd.
“Appare evidente – prosegue Fabio Rolfi – che per Gori l’ossessione della campagna elettorale sia raccattare i voti di imam e seguaci vari. Rappresenta la conferma di un candidato disperato, oltre che di un Pd consapevole di una sconfitta certa, con i suoi esponenti che provano a racimolare ogni voto possibile, dimostrando un’evidente debolezza politica. Stando alle dichiarazioni recenti, con Gori la Lombardia rischierebbe di divenire terra di conquista dell’islam radicale, che si insedia dove trova terreno fertile, ossia proprio in quei luoghi che hanno amministratori deboli o peggio inconsapevoli del pericolo.”
“Per noi invece la priorità resta quella di contrastare le diffusione dell’islam, inasprendo la legge anti moschee e mettendo al centro del nostro agire politico gli interessi dei lombardi. Se Gori ci tiene così tanto a fare un patto con l’Islam – chiosa Fabio Rolfi – si candidi a governatore di Islamabad.”
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